e non pochi grassi interessi, dall'area mercato alla metropolitana, finanche bacini fluviali e opere abbastanza "grandi" da esser appetibili businnes, come lo scolmatore...

Il Decentramento sarebbe un'opportunità di partecipazione, pensare di arrivare all'idea di PortoAlegre magari è eccessivo ma pretendere di sapere e incidere sulle scelte che ci riguardano dovrebbe esser il minimo sindacale, credo.

domenica 17 febbraio 2013

tutto tace, finchè non piove...

La proposta del PRC, insieme a WWF e Legambiente, di soluzioni "minori" e complementari, diffuse e capillari viene a tutt'oggi marginalizzata, anche di fronte all'evidente penuria dei fondi necessari per qualsivoglia mini-scolmatore...

Chiediamo che venga posta maggiore attenzione e controllo insieme ad una visione più lungimirante della pianificazione d'intervento, che si incentivino soluzioni meno impattanti per risolvere i problemi di chi in collina ci vuole vivere, soluzioni che siano condivise ed elaborate nel Territorio, che siano rispettose delle particolarità del luogo, interventi che abbiano rilievo sociale e utilità collettiva.


Una Commissione Consigliare in Comune sulle alternative al mini-scolmatore immediatamente praticabili, "aperta" e partecipata dalla Cittadinanza aprirebbe prospettive nuove e ci pare necessaria a costruire consapevolezza nella cittadinanza, così come riteniamo inevitabile che la discussione prosegua soprattutto in quartiere, tra le persone, spesso più avanti della politica.


Più che un'appello alle Istituzioni serve un appello agli Abitanti. un appello a parlare, esprimere dissenso, proporre soluzioni, esercitare il diritto di critica e partecipazione...
a scendere dall'albero.

giuseppe pittaluga
P.R.C. bassaValBisagno



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