e non pochi grassi interessi, dall'area mercato alla metropolitana, finanche bacini fluviali e opere abbastanza "grandi" da esser appetibili businnes, come lo scolmatore...

Il Decentramento sarebbe un'opportunità di partecipazione, pensare di arrivare all'idea di PortoAlegre magari è eccessivo ma pretendere di sapere e incidere sulle scelte che ci riguardano dovrebbe esser il minimo sindacale, credo.

mercoledì 3 dicembre 2014

Scuola Media Statale G.Govi: Quali modifiche e perché.





Genova, 01/12/2014
Comunicata stampa PRC BassaValBisagno, Genova.

 Scuola Media Statale G.Govi: Quali modifiche e perché.


Sappiamo che viene deciso in questi giorni un intervento significativo di modifica della locazione dell'Istituto Scolastico Medie G.Govi, a Quezzi, in Via P.Pinetti, pensando di trasferirne le classi all'interno della vicina Scuola Elementare S.Fontanarossa, per ovviare così a delle criticità esistenti, prima delle quali è la necessaria chiusura dell'atti...vità con la dichiarazione di "allerta 1".
Crediamo che una decisione di questo peso, che riguarda tutta la comunità, non possa essere presa senza un necessario coinvolgimento ed elaborazione partecipata.
Nè preventivamente a questa decisione, magari in tavoli tematici/informativi tra docenti e genitori, nè in altre Sedi, si è avuto un confronto sulle opportunità e sulle alternative praticabili all'Operazione proposta dall Amministrazione, neppure sui costi, economici e non, per affrontarla e realizzarla. Tantomeno si è cercato un confronto con la realtà abitativa.
Confronti necessari per i quali ovviamente occorrono dati certi e un approfondimento adeguato di questi. Condizione che al momento manca
A meno di non voler prevaricare, grazie alla fretta dell'emergenza, qualunque critica o dissenso.
Se vuole essere una decisione condivisa che non porti attriti, conflitto e turbative, interne ed esterne alle dinamiche dell'Istituto, deve venire elaborata in maniera pluralistica.
Considerando l'aspetto urbanistico della locazione prescelta e di quella eventualmente abbandonata e delle conseguenze delle scelte, sui flussi pedonali e veicolari, oltre che all'integrazione dei servizi nel quartiere.
L'aspetto ambientale, verificando quanto le condizioni geologiche del versante siano critiche o meno, sia in quello anticamente urbanizzato alle spalle dell'attuale storica Scuola, sia quello opposto, recentemente edificato, sul quale è insito l'edificio alternativo, versante sul quale sono visibili smottamenti consistenti a monte.
Infine verificando quanto una soluzione idraulica dai costi contenuti potrebbe regimentare ad arte le acque pluviali che scendendo senza controllo dalle terrazze invadono l'Istituto dalla porta finestra sul retro, risanando idraulicamente nel contempo parte dell'area.
Qualora si dovesse comunque trasferire il Plesso, riteniamo che il Patrimonio Immobiliare del Comune non si debba privare dell'edificio in questione, bensì recuperarlo ad un uso sociale e collettivo, in considerazione della sua strutturazione e della centralità nel quartiere, incrementata dal aver trasformato l’area in un crocevia forte attrattore dei flussi pedonali e veicolari locali.



Gruppo Consigliare
Partito della Rifondazione Comunista
Municipio BassaValBisagno
CircoloTerritoriale "dente" Bianchini


POCHI GIORNI DOPO......


Gruppo PRC/FdS Municipio bassa ValBisagno
ART. 37
Interrogazioni a risposta scritta

All'Attenzione di Presidente di Municipio M.Ferrante ed alla Giunta
de Municipio bassa ValBisagno

Oggetto: Criticità  strutturali e/o ambientali presso la Scuola Media Statale G.Govi

Successivamente agli ultimi eventi alluvionali ha preso corpo l'idea di trasferire l'intero plesso scolastico medie statale G. Govi, allocato nello storico edificio di Via Pinetti, a Quezzi, a fronte di non specificate criticità ambientali e strutturali. Decisione questa che pare già esser stata presa, senza consultazioni adeguate

Docenti e genitori si chiedono quanto questa scelta radicale e poco apprezzata sia ineludibile, e quanto questa sia effettivamente confortata da verifiche tecniche sulla struttura e sull'area che la ospita.

Pertanto chiediamo con urgenza che sia resa nota l'eventuale documentazione tecnica circostanziata che attesti la supposta “situazione di pericolo” del plesso Govi e per la quale le Autorità Competenti intendono trasferire, in via definitiva, tale scuola in altro edificio.

In attesa di Vs nuove,
cordialmente, buon lavoro

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