e non pochi grassi interessi, dall'area mercato alla metropolitana, finanche bacini fluviali e opere abbastanza "grandi" da esser appetibili businnes, come lo scolmatore...

Il Decentramento sarebbe un'opportunità di partecipazione, pensare di arrivare all'idea di PortoAlegre magari è eccessivo ma pretendere di sapere e incidere sulle scelte che ci riguardano dovrebbe esser il minimo sindacale, credo.

sabato 27 dicembre 2014

MOZIONE SU CONCENTRAMENTO IN VIA PINETTI DI MOLTEPLICI ATTRATTORI E CRITICITà RISCONTRATE


Municipio bassa ValBisagno

Attenzione di Presidente di Municipio Arch. M.Ferrante

 

Mozione al Consiglio ed alla Giunta di Municipio su problematiche riguardanti viabilità e trasporto pubblico.

 

Oggetto: Richiesta urgente ripristino condizioni di sicurezza stradale a Quezzi, nell’area in corrispondenza del nuovo ascensore di Via P.Pinetti, e riposizionamento strisce

                   

Preso atto che:

 

Dal giorno 07/11/2014 sono stati ultimati i lavori di rifacimento del piazzale antistante via Pinetti.Tali lavori, oltre ad aver eliminato numerosi parcheggi in un’area densamente popolata, non hanno migliorato le condizioni minime di sicurezza per i pedoni e per gli studenti  che frequentano la scuola media G. Govi e la scuola materna ed elementare S. Fontanarossa situate in tale zona.

 

Dato che:

 

Molti sono gli abitanti che hanno constatato mancanza di sicurezza e disagi evidenti anche per gli anziani che vivono nelle abitazioni vicine ad una strada trafficata ad ogni ora del giorno.

Le nuove strisce pedonali, troppo a monte rispetto alla fermata, ravvicinate tra loro, e la cancellazione delle precedenti strisce adiacenti alla fermata della linea 82, creano disagio e pericolo in quanto anziani e ragazzi tendono ad attraversare fuori dall’attraversamento. Inoltre  la fermata della linea 82 e il nuovo capolinea della linea 47 vengono a trovarsi l’una di fronte all’altra creando così, in caso di sosta contemporanea dei due mezzi, una strettoia pericolosa.

Infatti in questo tratto di strada si apre un rettilineo che invita automobilisti e motociclisti incoscienti a superare i limiti di velocità e sorpassi azzardati dei bus alle fermate , ed è noto che i controlli della velocità sono rarissimi anche a fronte dei numerosi incidenti.

 

Visto che:

 

Il nuovo piano stradale per il transito della linea 47 fa si che lo stretto marciapiede utilizzato da genitori e bambini per raggiungere le scuole sopradette, dovendo sostenere anche il flusso dell’utenza, venga a trovarsi a diretto contatto con il percorso del bus in questione con conseguenze che non osiamo immaginare.

Inoltre le strisce pedonali nel primo tratto della nuova corsia di marcia vengono in parte oscurate dai bidoni della raccolta rifiuti  che compromette la visibilità del pedone e la sicurezza nell’attraversamento. 

Considerato ciò:

Ci pare di fatto quantomeno azzardata la predisposizione attuata rispetto ai flussi pedonali, in considerazione del fatto che, oltre ad essere densamente popolata di suo, l'area risulta ora essere forte attrattore dei suddetti flussi. Dovrebbe essere dunque prioritario per l'Amministrazione e l'Azienda l'obbiettivo di privilegiare e tutelare i pedoni e l'utenza dei mezzi pubblici, contestualizzando l'intervento di modifica dell asse tranviario nel territorio che lo subisce. Pensiamo che oltre alle immediate modifiche minime necessarie all'incolumità degli Abitanti, sia utile un periodo sperimentale di prova dell'insieme dell'intervento stesso, e una successiva analisi congiunta tra gli Enti, per verificare ulteriori accorgimenti o misure atte a ottimizzarne i risultati.

Chiediamo a Giunta e ad Assessore competente:

Di attivarsi per realizzare delle modifiche atte a rispondere necessità impellente di migliorare la sicurezza, tenendo presente di quanto hanno individuato gli abitanti e di conseguenza proposto

Ovvero i seguenti interventi congiunti:

  1. Spostamento di una decina di metri più a monte del nuovo capolinea del 47 (Di fronte ascensore) e ripristino di strisce pedonali nel punto esatto del precedente posizionamento.
  2. Applicazione di dissuasori per limitare la velocità di autoveicoli e motocicli provenienti da entrambe le direzioni di marcia.
  3. Posizionare la fermata in salita del bus82 leggermente piu a monte, onde evitare l’incongruo sostare di due mezzi paralleli

Si chiede che questi interventi si svolgano in tempi brevi,  considerando a rischio quotidiano gli anziani ed i bambini, che nelle ore di entrata e uscita dalle scuole risultano numerosi ed in evidente pericolo.

Genova 12 novembre 2014

Giuseppe Pittaluga

Capogruppo PRC/FdS

Municipio bassaValBisagno

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