e non pochi grassi interessi, dall'area mercato alla metropolitana, finanche bacini fluviali e opere abbastanza "grandi" da esser appetibili businnes, come lo scolmatore...

Il Decentramento sarebbe un'opportunità di partecipazione, pensare di arrivare all'idea di PortoAlegre magari è eccessivo ma pretendere di sapere e incidere sulle scelte che ci riguardano dovrebbe esser il minimo sindacale, credo.

martedì 24 luglio 2012

l'anomalia della mozione di Rifondazione. "Mozione uno"


la mozione uno, qui sotto riprodotta, è stata condivisa con gli abitanti del luogo, nascendo dallo loro precise esigenze ha riscontrato un appoggio decisamente maggioritario e trasversale, rappresentato dalle numerose firme che ne seguono la presentazione:

Mozione al Consiglio ed alla Giunta del MunicipioIII bassa Valbisagno per favorire una rapida soluzione ed intervento sulla viabilità a Via del Molinetto, interrotta dalla piena del novembre scorso.


Al Consiglio del MunicipioIII, Bassa Valbisagno

premesso

  • che dal 4 novembre scorso a seguito dell'eccezionale onda di piena che dai versanti si è abbattuta sulla Via lungo il rio,  
  • la viabilità di Via del Molinetto è interrotta dal il dissesto del ponte principale e il suo successivo transennamento;
  • che la necessità di accedere alla via coinvolge oltre una quarantina di nuclei famigliari;
  • che l'accesso è possibile solo tramite una scalinata: una difficile barriera architettonica per i molti anziani abitanti in loco, e che questo delinea una protratta situazione di illegalità;
  • che il trasporto di materiali utilizzando i classici piccoli mezzi agricoli è da ciò impedito creando costi aggiuntivi e fatiche ulteriori a coloro che debbono rimediare ai danni della piena di novembre;

considerato

  • che i lavori di ripristino in Somma Urgenza non hanno valutato questa esigenza come fondamentale, e che ciò sia stato un errore perseguito con determinazione nel momento in cui si è esclusa una passerella provvisoria e si è lasciata come unica opzione la scalinata;
  • che il ripristino del Ponte in quanto funzionale e storico passaggio pedonale ed asservito alle abitazioni per i piccoli mezzi sarebbe la soluzione più conveniente da attuare e che questo è stato deliberato dal Consiglio Comunale;
  • che l'intervento sia subordinato, esclusivamente e non ad altro, alla perizia ordinata dal Tribunale sul franco Idraulico necessario allo stesso, e che ciò potrebbe richiedere un paio d'anni per concludersi;
  • che  i Fondi sufficienti per il ripristino del Ponte pare non siano reperibili nell'immediato, non avendolo colpevolmente previsto nella Somma Urgenza;
  • che l'impresa denominata Coop7 si farebbe carico degli oneri necessari ad attuare un progetto della Regione che prevede l'acquisto e l'abbattimento di tre magazzini e la realizzazione al posto di questi di una rampa d'accesso carrabile di mt1,40 diretta alla Via e di una piccola aiuola di rispetto tra questa e le case, abbandonando, almeno per ora, l'accesso dalla sponda sinistra tramite il Ponte ed il Ponte stesso;

tenuto conto
  • che l'intervento proposto si rivela di notevole impatto;
  • che modifica definitivamente l'accesso alla Via spostandolo completamente sulla sponda destra;
  • che ciò coinvolge diversi abitanti in quanto l'intervento è a pochi metri dall'uscio di casa;
  • che l'insieme dell'intervento e le sue conseguenze coinvolgono tutti gli abitanti della Via;
  • che l'area è stata all'origine della piena di novembre, ne ha vissuto le dinamiche reali di progressione e ne conserva la memoria;
  • e non ultimo che la prospettiva politica di una maggiore partecipazione e condivisione delle scelte è alla base dell'adesione al progetto di Amministrazione a cui la Maggioranza si conforma per mandato;

Si chiede una urgente discussione sull'argomento in questione,
al fine di conoscere subito i tempi del progetto della Regione
realizzabile gratuitamente da  coop7 in luogo Via del Molinetto,
che questo sia presentato e lasciato in visione per alcuni giorni all’interno del Salone del Municipio agli Abitanti dell’area coinvolta,
con un chiaro impegno di rispetto e trasparenza sull'insieme dei tempi di realizzazione dell'intervento.
Si chiede di valutare in tale sede eventuali soluzioni e progetti alternativi.


Giuseppe Pittaluga
Consigliere e Capogruppo
Federazione della Sinistra
MunicipioIII Bassa Valbisagno



CONSIGLIO DI MUNICIPIO DEL 24/07
VOTATA FAVOREVOLMENTE DALLA MAGGIORANZA E DA GRAN PARTE DELL'OPPOSIZIONE, SI ASTENGONO DUE CONSIGLIERI PDL, NESSUN CONTRARIO.


Il Presidente conferma che entro settembre 2012, Regione e Coop7 produrranno i documenti sul Progetto e la tempistica mettendoli disposizione del MunicipioIII, in modo da condividere la progettazione con gli Abitanti della Via interessata dall'intervento.
Una Commissione Permanente in Municipio aprirà sulla stessa una valutazione aperta e partecipata da cui si potranno trarre indicazioni utili alla sua definizione.
Per volontà stessa della Giunta i tempi di questa pur piccola urbanistica partecipata dovranno aver certa durata e termine, in modo da dar inizio all'eventuale cantiere in tempi brevi.



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