Giovedì alle 14,30 ho partecipato per FdS alla Commissione informativa su Scolmatore, a Palazzo Tursi...
alle 16 me ne son dovuto andar che avevo Commissione in Municipio,
cmq mi è parso non fosse il momento per far interventi, troppe le problematiche per esaurirle in poche parole, così come gli argomenti non sarebbero stati recepiti senza un'adeguata info di base, mi pare evidente quanto questa sia ora superficiale.
Forse però avrei potuto fare un piccolo appunto utile, magari per "informare" lorsignori che sull'idea che danno x scontata esiste un congrue dissenso nel territorio coinvolto...ma forse non avrebbero ancora compreso
Per dire... il consigliere seduto li a fianco mi diceva che era loro convinzione aver collaborato a qualcosa di buono, senza però saperne granchè. Gli ho spedito un pò di link.
Penso di mandare a tutti individualmente i link del blog in cui le critiche e le proposte son elencate.
Strano però che nessuno abbia approfondito un argomento che coinvolge scrivanie a livello nazionale ed europeo, e che sul quale FdS ha già sollevato critiche e proposte in Consiglio Comunale.
Sia quel che sia hanno presentato l'idea che prevede di convogliare il Fereggiano verso Cso Italia, attraversando il sottosuolo sconosciuto di un territorio vasto e in equilibrio assai precario.
Rispetto al recupero dei Fondi, si fanno i conti della serva, 25 milioni di pianocittà (ma anche l'alta Valle ne necessita) poi 5 mil. del rimborso dei danni miliardari richiesto (!!) altri 5 che li mette la Regione e qualcosa si può far sù indebitando abitanti e Città... A Genova usa fare il passo che la gamba ci permette, e qui si va ben oltrte.
Intanto per ora hanno da valutare ben 4 opzioni x decider quale sarebbe sto miniScolmatore alternativo e/o propedeutico (non si capisce) al Grande (e impossibile) Scolmatore. Le differenze sono tecnico-economiche, ma l'elemento che le accomuna è uno: tantissime energie e rischi per ottenere un piccolo risultato, molto limitato rispetto alle promesse salvifiche enfatizzare ancora pochi mesi fa con l'arrivo dei fondi "pianocittà"
Così ora si palesa la pochezza e la relativa inutilità dell'Operazione miniScolamatore
Ognuna delle soluzioni ridimensiona il "tubo" previsto che pare NON raccolga Rovare e Noce.
Almeno sino a proseguimento in un futuro assai vago e improbabile, dell'Opera.
Perciò l'intervento risolverebbe esclusivamente la piena del Fereggiano. Pare.
Allora dato che questo Intervento servirebbe solo per il Fereggiano le alternative proposte diventano ancora più sostenibili.
Se non si vuole appesantire la portata del Bisagno semplicemente allargando l'alveo del Rio Fereggiano,
allora gli 80m3 al sec del Rio possono scorrere sotto Via Fereggiano, Cso Sardegna, Cso Torino e sfociare all'altezza dei Giardini Govi poco prima di SanNazaro: un largo rettilineo nel quale far confluire direttamente il fiume allargandone l'alveo e laminandone il corso sotterraneo da Largo Merlo in poi. Questo impedirebbe qualunque esondazione o esplosione del Fereggiano lungo il tragitto sino al mare.
In questo caso, una deviazione sotto l'area di Terralba verso SanNazaro e il mare sarebbe allora opportuna: regimenterebbe con diametri inferiori e costi limitati i rii Rovare e Noce.
In quest'ottica anche lo scolmatore all'altezza di Borgo Incrociati e il "braccio" di deviazione pensato all'altezza della Questura permetterebbero un disegno d'insieme che forse ricostruisce a grandi linee il Delta del Bisagno, ridando la possibilità alla piena dei fiumi di dividersi nella piana di Marassi-Sanfruttuoso-Foce e sfociare al mare in punti diversi.
Cmq per le criticità economiche e tecniche messe in evidenza questa operazione miniskol sembra sempre più una scommessa, un azzardo, con una funebre posta in gioco.
In realtà le opzioni da verificare sono quelle riguardanti gli interventi alternativi, risolutivi dell'emergenza anche se minori, per i quali i fondi a disposizione sono sufficienti, evitando ulteriori indebitamenti.
Presto in Municipio3 Commissione sull'argomento.
giusepitta.rifocom.bassaValbisagno
☭