e non pochi grassi interessi, dall'area mercato alla metropolitana, finanche bacini fluviali e opere abbastanza "grandi" da esser appetibili businnes, come lo scolmatore...

Il Decentramento sarebbe un'opportunità di partecipazione, pensare di arrivare all'idea di PortoAlegre magari è eccessivo ma pretendere di sapere e incidere sulle scelte che ci riguardano dovrebbe esser il minimo sindacale, credo.

mercoledì 12 novembre 2014

EX MERCATO Cso SARDEGNA, guai a far sapere....





Credo che per ribadire l'interesse collettivo ed il diritto alla trasparenza e alla partecipazione degli abitanti ci sia solo la strada di una forte richiesta di "percorso partecipato" reale e tangibile.

Questo avviene se si determinano una serie di passaggi e di priorità essenziali, a mio vedere.
In primo luogo è necessario che TUTTE le componenti, le realtà ( abitative, commerciali, associazionistiche e produttive) vengano individuate o si palesino in modo da costruire un tavolo di lavoro in cui ognuna possa essere rappresentata per il tempo necessario all'elaborazione.

Il compito iniziale sarà quello di individuare un comune denominatore rispetto alle differenti esigenze ce si porteranno al analisi collettiva. In pratica capire a cosa dovrà rispondere un intervento nello specifico dell'area, individuando altresì i parametri di fondo che motivano un intervento piuttosto che un altro.

Una volta condiviso  l'obiettivo da raggiungere, le risposte che deve dare questo nuovo intervento, si procede per capire in che modo questo possa essere in pratica realizzato.
Verificando le opportune alternative e i probabili progetti di opere compatibili e funzionali alla destinazione, preventivamente decisa, della stessa area.

Perché questo si realizzi occorrono spazi adeguati che Amministrazione dovrebbe mettere a disposizione, così come gli strumenti adatti, quali le informazioni, i tecnici contabili, i progettisti e gli ingegneri. E il tempo necessario perché questo possa dimostrarsi produttivo.
A Bologna diversi anni fa  una situazione molo simile alla nostra ha avuto questo iter  e nel giro di due anni si è potuto realizzare un opera col consenso e nell interesse di tutti.

Ma condizione perché cio si realizzi è, a nostro dire, il congelamento di qualunque iniziativa di abbattimenti o modifica dell'esistente.

I Fondi destinati dal Comune all'operazione ExMercato devono essere utilizzati appunto per organizzare il percorso" di cui sopra che ha inevitabilmente dei costi. Oltre ovviamente a finanziare una vera e netta bonifica dell'area, tendente a togliere tutto quel che è stato aggiunto con gli anni alla struttura originale: cementi, asfalto,  arredi incongrui e costruzioni successive al 1927, oltre che la struttura di copertura dell area.

In quanto ci pare contraddittorio richiedere modifiche più o meno incisive ad un intervento assolutamente arbitrario e deciso da "qualcuno" senza consultare alcuno sul Territorio,
nel contempo alla richiesta sacrosanta di condivisone e di partecipazione popolare alla progettazione, giacchè questa di fatto è già avvenuta in segreto.

Ci pare inevitabile contrastare qualunque decisione di modifica dell'esistente, se non la bonifica e la pulizia, condizionandola alla attuazione del iter partecipato.

Poi all'interno della discussione, del confronto ed infine della sintesi, che avverrà si moduleranno e si medieranno le differenti proposte in base alle reali esigenze,
da li si determinerà l'esistenza di un Parco Urbano verde o di una piattaforma espositivo/commerciale, o di un polo cultura/servizi, o chissà che altro :)

Questo ci pare trasparente e democratico.
Questa la sintesi della nostra proposta.

Giuseppe pittaluga
capogruppo PRC municipioII
circolo PRC "dente" bianchini
piazza romagnosi 1


TATTARATTATTA' !!!! LA RISPOSTA.... NON SI FA ATTENDERE


Ieri sera, in seduta Municipale, bassa ValBisagno...
la tristissima Maggioranza attualmente succube della Presidenza ha VOTATO COMPATTA E FERREA CONTRO LA PROPOSTA DI "PERCORSO PARTECIPATO" su AREA EX MERCATO, proposto in Mozione da Rifondazione (percorso preso quasi pari da quello realizzato a Bologna da una giunta DS, anni fa)
La proposta era suscettibile di emendamenti, eventuali correzioni, o discussione atta a modifiche ovviamente non strutturali.




 

Come avevo previsto anche le componenti che si richiamano formalmente alla sinistra hanno taciuto e si sOno allineate all'ottusa obbedienza acritica.
Nessun intervento sulla questione, come dire...bocche cucite, ed una unanime contrarietà a quello che davvero al PD fa più paura:
che le persone possano realmente esprimersi, soprattutto su ciò che Lorsignori decidono sia bene.
 

Mozione votata favorevolmente SOLO da PRC/FdS ed M5S
Che si sappia chi sta con chi

Giuseppe


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