Oggetto: sospensione fornitura idrica a caseggiato.
Buongiorno,
come ormai sappiamo il disagio e le criticità esistenziali, abitative ed economiche sono purtroppo ormai evidenti
e non più esclusività di sacche più o meno marginali della popolazione che abita il ns Municipio.
Tra le tante problematiche aperte e vive di questo periodo alcune assumono il carattere dell'emergenza,
andranno sicuramente cmq analizzate e risolte per quel che è nelle nostre possibilità;
nel frattempo ti segnalo un caso che pur "risolto" credo che sia significativo e che richieda un intervento di tipo etico e una pressione di tipo politico, per far si che si modifichino i rapporti in essere tra utenza e Azienda:
ha chiuso completamente l'erogazione dell'acqua all'intero condominio di Via ***** n° ** a-b.c,
senza che gli abitanti ed utenti ne venissero prima almeno informati in maniera adeguata.
Hanno ripristinato il servizio solamente
dopo un congruo anticipo sulla cifra dovuta benchè fosse in atto da anni un
contenzioso mai chiarito definitivamente.
Si è trattata nei fatti di una vera e propria estorsione.
Quello che ci chiediamo è come sia possibile che una Azienda Privata
dopo un congruo anticipo sulla cifra dovuta benchè fosse in atto da anni un
contenzioso mai chiarito definitivamente.
Si è trattata nei fatti di una vera e propria estorsione.
Quello che ci chiediamo è come sia possibile che una Azienda Privata
che agisce in monopolio su un servizio così essenziale abbia gli strumenti per attuarla;
evidentemente va rivisto e corretto in questo senso il protocollo d'intesa, il contratto,
attraverso il quale il comune di Genova e altri del circondario affidano a Mediterranea delle Acque la gestione dell'acqua e che consente la chiusura completa dei rubinetti per morosità.
Crediamo che un provvedimento del genere sia lesivo del diritti fondamentali e
completamente lontano da ogni considerazione civile, e che pensavamo fosse
illegale... fino a pochi giorni fa.
illegale... fino a pochi giorni fa.
Senza addentrarci in tecnicismi crediamo che in tutti i casi, anche per l'acqua come per la corrente elettrica,
venga garantita in ogni caso una pressione minima a valle della valvola principale.
Si tratta di stabilire una soglia minima di accesso e garantirla,
mi pare un minimo obiettivo politico in un momento di estrema difficoltà di molte famiglie nel nostro Territorio.
Una dichiarazione, un segnale, un intervento a tutela del diritti fondamentali quali l'igiene e la sopravvivenza,
crediamo sia importante anche da parte del Municipio, parte in causa in quanto Istituzione
a contatto quotidiano e diretto con gli Abitanti.
Certo della tua attenzione e comprensione,
in attesa di riscontri positivi e pronto alla collaborazione necessaria,
Cordialmente,
giuseppe pittaluga
rifondazione comunista
municipio3
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